|
|
|
Gli Scomunicati - Quotidiano indipendente online dal 2006 - Fondato e diretto da Emilia Urso Anfuso
Registrazione Tribunale di Roma N° 3 del 21 Gennaio 2014
- Home
- Italia
- Mondo
- Economia
- Cultura
- Scienza
- Il Direttore
- Battaglie Sociali
- ComunicAzioni
- Sport
- Test prodotti
Grace Miller
Piccolo Mondo
Sogno Cosmetici
Extreme Makeup
- Campagne Test Prodotti
Xea
Svapoweb
Veramente Naturale
Ylatì
Xtream For youPetit Jardin
ApaxilNIY&CO.
Di Blasi CosmeticiTurati idrofilo s.p.a.
Green Energy Organics
Azienda Agricola Gobet
Trifolia Cosmetici
Mila D'Opiz
Leprotto Bisestile
World of Beauty
Gaia CosmeticiMary Rose
Bio Et Caroube
- Chi siamo
- Redazione
- Inviati
- Blog Space
|
Sei nella sezione Mondo -> Categoria: Cronaca dal Mondo
|
|
|
Solo in Italia ogni anno, ogni cittadino getta nella pattumiera ben 180 kg di alimenti. Circa il 3% del PIL. Un dato davvero inquietante.
Nel mondo invece, ogni anno si getta esattamente la metà del cibo prodotto. Una cifra enorme che tocca quota due miliardi di tonnellate. E parliamo di cibo ancora commestibile, non andato a male.
E' quanto emerge da un rapporto dell'Institution of Mechanical Engineers, associazione degli ingegneri meccanici britannici.
Le cause di questo spreco di massa sono le cattive abitudini di milioni di persone, che non conservano i prodotti in modo adeguato, le date di scadenza troppo rigide apposte sugli alimenti e le promozioni che spingono i consumatori a comprare più cibo del necessario.
Eppure, secondo un rapporto delle Nazioni Unite ogni anno muoiono di fame 36 milioni di persone pari a 100.000 al giorno - di cui 26.000 sono bambini - e circa 4000 l'ora: circa una persona al secondo.
Qui potete leggere un interessante articolo - tratto da "L'UOmo libero" - relativo alle motivazioni per cui - politicamente - si mantengono i paesi del cosidetto "terzo mondo" in un perenne stato di povertà, sopratutto alimentare.
Oltre all'aassoluta superficialità con cui i paesi occidentali continuano a sperperare risorse preziosissime come gli alimenti, è indubbia una compromissione economica e politica che non porta certamente a determinare soluzioni utili su questo tema, dal momento che vi è una qualche convenienza a far si che tutto rimanga così com'è, da parte dei governi occidentali.
Dovremmo essere noi, singoli cittadini, a farci carico di una nuova visione della vita e della sua ragione di essere. Sperperare, in ogni sua forma, non nuoce solo ai più poveri: getta le basi per una povertà globale che da quella più palese dei valori umani, porterà tutti verso una vera e propria povertà materiale. |
|
Cosa ne pensi? |
|
|
 Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito. Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra. Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui |
| I commenti: | |||
|
Commento
1)
|
|||
| Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 12/05/2024 21:47:55 |
Sei
iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.
Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz
Categoria:Politica e Governo
Obbiettivo:50000 firme
La rete più articolata, e che riguarda uno degli importi più elevati da record, è stata scoperta dall'Unità di informazione finanziaria (FIU) del Tesoro nel 2014.
I primi momenti della vita di un neonato dovrebbero trascorrere tra le braccia di sua madre, non in un ospedale in fiamme con proiettili e bombe che piovono...
Le organizzazioni criminali stanno ricorrendo ai servizi di consegna di cibo per trasportare la droga e altre sostanze illecite, mentre i Paesi sono in preda al lockdown a causa della pandemia globale di Covid-19.
Il consumo di cannabis in Olanda e’ aumentato durante la crisi causata dall’avvento del coronavirus.
Testata ideata e diretta da Emilia Urso Anfuso. Note legali. Per informazioni commerciali e per entrare in contatto con la redazione potete chiamare lo 06 92938726 (Tel. e Fax) -